Marcella Michela
La Scuola di Alta Formazione Agroalimentare seleziona docenti esperti e motivati nei rispettivi settori di competenza. Un buon team multidisciplinare parte da conoscenze approfondite e capacità relazionali: i nostri docenti seguiranno i corsisti in ogni fase della loro crescita professionale.
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Marcella Michela Giuliani è professore associato per il settore scientifico-disciplinare AGR/02 “Agronomia e Coltivazioni Erbacee” presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Foggia, dove tiene i seguenti corsi: Agronomia gene-rale, Coltivazioni Erbacee nel corso di Laurea triennale in Scienze e Tecnologie Agrarie, ed il corso di Biologia e Tecnologia delle Sementi aperto a studenti di tutti i Corsi di Laurea afferenti al Dipartimento.
E’ componente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Agronomia, membro del Wheat Initiative Expert working group on Durum Wheat Genomics and Breeding, membro del Wheat Initiative Expert Working Group on Nutrient Use Efficiency, membro del “Gruppo di esperti" sul tema "controllo delle infestanti nei sistemi cerealicoli" (CREA-PB, CREA-CER).
E’ accreditata nell’Elenco degli esperti “Register of Expert Peer Reviewers for Italian Scientific Evaluation” (REPRISE), e nell’Albo degli Esperti CREA. E’ stata valutatore per la VQR 2011-2014. Annovera collaborazioni presenti o trascorse con diversi enti e Università nell’ambito di diversi progetti di ricerca a livello nazionale e internazionale di cui è componente di unità di ricerca. Subito dopo la laurea e durante il dottorato di ricerca, svolti entrambi presso l’Università degli Studi di Bologna, si è interessata di aspetti fisiologici e genetici del mais in relazione alla tolle-ranza della coltura a situazioni di stress idrico ed alla resistenza al fenomeno dell’allettamento radicale. In quegli anni l’attività di ricerca ha previsto la gestione e l’esecuzione di prove in ser-ra, anche mediante coltura idroponica, in pieno campo e in laboratorio. L’attività di campo è stata svolta in parte presso il Department of Agriculture and Department of Agronomy, Universi-ty of Missouri, Columbia (USA) attraverso la gestione e l’esecuzione di prove agronomiche di campo svolte in areali diversi. I caratteri morfologici rilevati in idroponica ed in campo sono sta-ti poi messi in relazione con un’analisi di marcatori molecolari per la costituzione di una mappa genetica e la determinazione di QTL per la tolleranza del mais a situazioni di stress idrico ed a fenomeni di allettamento radicale. Dal 2000 svolge la sua attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Foggia dove si occupa di aspetti agronomici legati alla principali colture presenti nell’areale mediterraneo in relazione a situazioni di stress salino e di carenza idrica. In particola-re si è occupata della valutazione della risposta produttiva e qualitativa del pomodoro da in-dustria all’irrigazione con acqua salmastra attraverso prove pluriennali in ambiente controllato ed in campo, valutandone anche l’accumulo di ioni a livello fogliare. Inoltre ha gestito e segui-to prove pluriennali in pieno campo di pomodoro da industria coltivato con diversi regimi idrici
utilizzando le tecniche del deficit irrigation, regulated deficit irrigation e partial root zone drying al fine di valutarne la risposta fisiologica, qualitativa e quantitativa. Relativamente al frumento duro, si è occupata dell’effetto di bassi livelli di concimazione azotata e della carenza idrica sulla produttività e sulla qualità tecnologica, con particolare riferimento allo studio della varia-zione dell’efficienza d’uso dell’azoto per le proteine. La valutazione della tolleranza del frumen-to duro allo stress idrico è stata effettuata attraverso pluriennali prove di campo mediante il monitoraggio dello stato idrico del terreno e la determinazione dei principali parametri fisiolo-gici legati allo stato idrico della pianta. Più recentemente si è occupata, inoltre, della valuta-zione dell’effetto dell’ambiente di coltivazione e del genotipo sulla composizione delle protei-ne di riserva di frumento duro attraverso un approccio proteomico utilizzando materiale deri-vante sia da prove di campo che da prove in camera di crescita allestite ad hoc.
E’ autrice di più di 70 lavori scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali e su atti di convegni nazionali e internazionali. Inoltre è stata curatrice di due atti di convegni nazionali (XXXVI Convegno SIA e V Convegno AISSA).
Lingue. Madrelingua italiano, parla correntemente anche inglese.
Agosto 2017
[email protected]
Skype: marcella.giuliani71
E’ componente del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Agronomia, membro del Wheat Initiative Expert working group on Durum Wheat Genomics and Breeding, membro del Wheat Initiative Expert Working Group on Nutrient Use Efficiency, membro del “Gruppo di esperti" sul tema "controllo delle infestanti nei sistemi cerealicoli" (CREA-PB, CREA-CER).
E’ accreditata nell’Elenco degli esperti “Register of Expert Peer Reviewers for Italian Scientific Evaluation” (REPRISE), e nell’Albo degli Esperti CREA. E’ stata valutatore per la VQR 2011-2014. Annovera collaborazioni presenti o trascorse con diversi enti e Università nell’ambito di diversi progetti di ricerca a livello nazionale e internazionale di cui è componente di unità di ricerca. Subito dopo la laurea e durante il dottorato di ricerca, svolti entrambi presso l’Università degli Studi di Bologna, si è interessata di aspetti fisiologici e genetici del mais in relazione alla tolle-ranza della coltura a situazioni di stress idrico ed alla resistenza al fenomeno dell’allettamento radicale. In quegli anni l’attività di ricerca ha previsto la gestione e l’esecuzione di prove in ser-ra, anche mediante coltura idroponica, in pieno campo e in laboratorio. L’attività di campo è stata svolta in parte presso il Department of Agriculture and Department of Agronomy, Universi-ty of Missouri, Columbia (USA) attraverso la gestione e l’esecuzione di prove agronomiche di campo svolte in areali diversi. I caratteri morfologici rilevati in idroponica ed in campo sono sta-ti poi messi in relazione con un’analisi di marcatori molecolari per la costituzione di una mappa genetica e la determinazione di QTL per la tolleranza del mais a situazioni di stress idrico ed a fenomeni di allettamento radicale. Dal 2000 svolge la sua attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Foggia dove si occupa di aspetti agronomici legati alla principali colture presenti nell’areale mediterraneo in relazione a situazioni di stress salino e di carenza idrica. In particola-re si è occupata della valutazione della risposta produttiva e qualitativa del pomodoro da in-dustria all’irrigazione con acqua salmastra attraverso prove pluriennali in ambiente controllato ed in campo, valutandone anche l’accumulo di ioni a livello fogliare. Inoltre ha gestito e segui-to prove pluriennali in pieno campo di pomodoro da industria coltivato con diversi regimi idrici
utilizzando le tecniche del deficit irrigation, regulated deficit irrigation e partial root zone drying al fine di valutarne la risposta fisiologica, qualitativa e quantitativa. Relativamente al frumento duro, si è occupata dell’effetto di bassi livelli di concimazione azotata e della carenza idrica sulla produttività e sulla qualità tecnologica, con particolare riferimento allo studio della varia-zione dell’efficienza d’uso dell’azoto per le proteine. La valutazione della tolleranza del frumen-to duro allo stress idrico è stata effettuata attraverso pluriennali prove di campo mediante il monitoraggio dello stato idrico del terreno e la determinazione dei principali parametri fisiolo-gici legati allo stato idrico della pianta. Più recentemente si è occupata, inoltre, della valuta-zione dell’effetto dell’ambiente di coltivazione e del genotipo sulla composizione delle protei-ne di riserva di frumento duro attraverso un approccio proteomico utilizzando materiale deri-vante sia da prove di campo che da prove in camera di crescita allestite ad hoc.
E’ autrice di più di 70 lavori scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali e su atti di convegni nazionali e internazionali. Inoltre è stata curatrice di due atti di convegni nazionali (XXXVI Convegno SIA e V Convegno AISSA).
Lingue. Madrelingua italiano, parla correntemente anche inglese.
Agosto 2017
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Skype: marcella.giuliani71
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